Oggi ho partecipato ad un interessante mini-corso introduttivo al Google Marketing, tenuto dal Dott. Fabrizio Barbarossa, autore dell’omonimo libro “Google Marketing” edito da Franco Angeli Editore (http://www.googlemarketing.it/libro.html).
Pensavo fosse la solita solfa: quanto è importante il web marketing, quanto è importante investire sui motori di ricerca, com’è cambiato il mondo dell’advertising da quando c’è internet, ecc. ecc. Dall’E-Commerce Forum in avanti (a proposito, l’edizione 2011 si terrà il 18 maggio: http://www.ecommerceforum.it/ecommerceforum2011/), non ho sentito altro.
Dato ormai per assodato che il web non è più un’entità estranea, per smanettoni, ma un media di pari dignità (anzi, per chi lo sa usare molto ma molto più potenziale) di quelli tradizionali, e non solo quando il target sono i ragazzini, difficilmente si entra poi nella praticità per i neofiti, e così mi trovo spesso davanti ad aziende che mi dicono: “va bene, è importante, anzi se non lo usi sei fuori dal mondo, ma io cosa devo fare? Come devo fare il sito? Come farlo conoscere? Ma quanto mi costa? Serve? Iniziamo con un video? Usiamo flash così viene più bello? Vendiamo i prodotti on-line? Mettiamoci un bel catalogo in pdf così chi vuole se lo scarica!”….. Ma chi lo vuole?! E chi compra on-line un prodotto sconosciuto da un’insegna sconosciuta??
Ecco finalmente che Google mette fine a tante discussioni.
Il sito in Flash sarà anche più divertente, ma vale zero ai fini dell’indicizzazione.
Mettere un bel video in apertura fa sentire cool, ma fa scappare i visitatori se dura più di qualche secondo.
Creare un “percorso” che porta dall’home page alla pagina che interessa agli utenti è coinvolgente, purché qualcuno resista oltre il secondo click.
Chiedere la sottoscrizione e-mail agli utenti a fronte di nessuna promessa di beneficio, significa solo aggiungere una pagina inutile.
Insomma, tanti e tanti consigli su come impostare il sito web e come sfruttare gli strumenti di marketing (ripeto, di marketing, non solo di comunicazione: ricerche di mercato, analisi della propria utenza, ecc) di Google in sole 2 ore di accorato intervento.
Finalmente.
Annamaria Cofano