Abbiamo inaugurato mercoledì 17 ottobre una serie di eventi dedicati al Retail, eventi dal carattere “bolognese”: informali, diretti, partecipativi.
Nessuna lezione, nessuna pretesa da parte di noi relatori d’insegnare qualcosa alla platea: solo la volontà di creare un’occasione d’incontro e di condivisione di esperienze e spunti di riflessione. Anche per questo, la scelta di un numero chiuso, per creare un’atmosfera privata e instaurare relazioni dirette.
La location (il Museo d’Arte Moderna di Bologna – il MAMbo), il format (accompagnare gli argomenti legati al business del Retail con la visita guidata alla mostra temporanea “Cara Domani” durante la pausa pranzo, e con l’aperitivo con musica dal vivo a fine giornata), l’intervento di uno speaker internazionale come Anthony Smith che ha “aperto le nostre menti” prima di ascoltare le testimonianze, tutto ha contribuito a creare una connessione forte tra relatori e partecipanti, senza quel distacco, quella lontananza tra palco e platea che spesso caratterizza i convegni classici.
80 manager provenienti da aziende di diversi settori, tutti legati da un’esigenza comune: curiosare nell’innovazione Retail, cercare nuovi spunti, vivere una giornata diversa fuori dalle quattro mura dell’ufficio per vedere la propria strategia e le proprie attività in modo nuovo, da un altro punto di vista.
Gli interventi si sono susseguiti a un ritmo che ha permesso a tutti di fermarsi a pensare, di partecipare, di rispondere. Si è creata subito un’atmosfera calda, divertente, di relazione più che di ascolto.
I feedback non si sono fatti attendere, spontanei ed entusiasti:
“È’ stato un workshop ricco di contenuti interessanti e molto dinamico.”
“Una gran bella ventata di aria fresca.”
“Complimenti per la bellissima scelta della location e per la splendida organizzazione che ha unito business e qualità della vita come solo Bologna sa fare “
“Interessante nei contenuti e “cool” nell’organizzazione”
C’è già attesa per la seconda puntata, che sarà in programma nel primo trimestre del 2013.
Stay tuned.
Annamaria Cofano