Quanto incide la musica nella shopping experience?
Chi pensa che la decisione d’acquisto derivi da un processo razionale, basato sulla soddisfazione di un bisogno reale, attraverso la scelta di un prodotto con il miglior rapporto qualità-prezzo, dovrebbe provare a fare un salto da Abercrombie&Fitch.
La musica, insieme al profumo, rappresenta un elemento strategico di coinvolgimento e creazione di emozione, di empatia con la marca.
Il marketing esperienziale non fa altro che coinvolgere il consumatore attraverso i suoi sensi, e la musica – pur non addentrandoci nella disciplina della musicoterapia – è un elemento di comunicazione che crea suggestioni, si radica nella memoria, e crea sensazioni positive o negative che si riflettono sull’adesione o il rifiuto per una marca.
Provate ad immaginare la vostra sensazione se dovete fare un massaggio e vi accoglie una musica hard rock. La stessa cosa accade quando fate shopping, anche se l’associazione benessere sensoriale – predisposizione all’acquisto può sembrare meno diretta.
Un articolo di MarkUp evidenzia il ruolo strategico della musica come elemento esperienziale di marca nei punti vendita: http://www.mark-up.it/articoli/0,1254,41_ART_5934,00.html
Un altro articolo, questo di D Repubblica, sottolinea il legame tra musica e negozi di abbigliamento: http://dweb.repubblica.it/dettaglio/la-musica-dello-shopping/31141?sub=tendenze&type=ModaArticolo
Buona lettura
Annamaria Cofano